Is.me.f vi assicura una mediazione “a carattere familiare”, attenti alle vostre esigenze e pazienti nello spiegarvi ogni fase dell’iter per ottenere giustizia, sin dalla prima consulenza (gratuita) effettuabile online o presso la nostra sede di Roma.
In prima analisi raccoglieremo la documentazione necessaria a stabilire l’esistenza di una possibile causa di risarcimento danni ed ove essa sussista procederemo insieme al nostro Team medico/legale.
Nessuna spesa anticipata, pensiamo a tutto noi! Sarai aggiornato durante tutte le fasi del procedimento, fino all’ottenimento del giusto risarcimento.
La Ismef opera in tutta Italia, vantando oltre 11 anni di esperienza e la collaborazione di professionisti di livello nazionale.
I casi più frequenti che possono essere analizzati a titolo di esempio sono: la caduta in un supermercato, la caduta in strada (marciapiede, tombino…), la caduta su pavimento ghiacciato o bagnato. Se la persona è caduta perché si è verificato un evento fortuito, cioè un fatto inevitabile e imprevedibile, come ad esempio una bottiglia d’olio che si rompe per terra, non è così scontato che la persona infortunata riesca ad ottenere il risarcimento.
Ai fini del risarcimento infatti viene valutato se in danneggiato ha contribuito, anche inconsciamente, ad aumentare il rischio del danno; se per esempio una persona cade perché è distratta, per esempio mette il piede in un buco nel pavimento perché sta guardando il cellulare, può non aver diritto al risarcimento.
Il Risarcimento di un incidente stradale mortale (o da perdita del rapporto parentale) sono identici a quelli per il risarcimento di altri danni non patrimoniali subiti nel sinistro stradale.
Si potrà procedere con un atto di citazione nei confronti della Compagnia di assicurazione dopo 90 giorni dalla costituzione in mora tramite pec della compagnia di assicurazione del responsabile civile e 30 giorni dall’invio alla compagnia di assicurazione dell’invito obbligatorio alla negoziazione assistita.
In caso di sinistro stradale mortale il colpevole viene iscritto nel registro degli indagati in Procura della Repubblica e si apre un procedimento penale a suo carico per omicidio stradale.
Carmela Pallozzi
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